Peugeot 308: Nota Organizzazione : Lancio commerciale dei motori Diesel conformi alla norma antinquinamento EURO 6.2

Questa nota presenta tutte le informazioni tecniche necessarie ai Riparatori Autorizzati, ai Concessionari Veicoli Nuovi e Distributori di Ricambi per l’arrivo della norma antinquinamento EURO 6.2 per le autovetture (VP) e i veicoli commerciali leggeri (VCL) con motorizzazione Diesel.

La presentazione di questa nota e la sua diffusione devono essere effettuate in ogni punto della rete da parte del responsabile attività :

• Attività veicoli nuovi : Il Responsabile Vendite deve commentare questa nota all’insieme del personale addetto ai Veicoli Nuovi e consegnare una copia
• Attività Post-Vendita : Il responsabile servizi deve commentare questa nota con tutti gli addetti al post-vendita e consegnarne una copia
• Attività Ricambi : Il Responsabile Ricambi deve commentare questa nota all’insieme del personale addetto ai Ricambi e consegnare una copia

Principali informazioni e punti chiave della nota : Da notare in particolare.

ATTENZIONE : La norma antinquinamento EURO 6.2 è un’evoluzione della norma antinquinamento EURO 6.1. La norma antinquinamento EURO 6.2 riguarda le nuove motorizzazioni da settembre 2017, tutte le autovetture da settembre 2018 e tutti i veicoli commerciali da settembre 2019. Il termine "EURO 6.2" è una nozione utilizzata internamente in PSA, la denominazione ufficiale nei testi regolamentari è "EURO 6.d TEMP" o "EURO 6.c".

ATTENZIONE : La norma antinquinamento EURO 6.2 introduce dei cicli di test più rappresentativi dei reali tipi di utilizzo dei nostri Clienti (WLTP : worldwide harmonized Light vehicles Test Procedures).

ATTENZIONE : La norma antinquinamento EURO 6.2 introduce il coefficiente RDE (Real Driving Emission) che misura la differenza tollerata tra il risultato omologato e le misurazioni effettuate sui veicoli in situazione di circolazione reale.

ATTENZIONE : Per mantenere la leadership nei sistemi antinquinamento,Groupe PSA si impone un criterio di concezione ‎RDE (Real Driving Emission) più severo di quello richiesto dalla normativa.

ATTENZIONE : Con norma antinquinamento EURO 6.2, l’urea e le sue fasi non sono più incluse nel piano di manutenzione e la soluzione d’urea diventa un materiale di consumo come il carburante, Spetta al Cliente effettuare il rabbocco del serbatoio dell’urea, le cui dimensioni coprono almeno 4 pieni di carburante.

ATTENZIONE : Il contatore di manutenzione autoadattativo evolve per permettere al Cliente di distanziare al massimo le manutenzioni senza rischi per il motore, a vantaggio del costo di manutenzione ‎(TCO : total Cost of Ownership) e di conseguenza della competitività dei veicoli di Groupe PSA.

Prerequisiti : Fare riferimento alla nota "Lancio sistema deNOx" sul portale della documentazione post-vendita costruttore (Nota diffusa per la prima volta in occasione dell’uscita dei motori conformi alla norma antinquinamento EURO 6.1).

1. Presentazione della norma

1.1. Terminologia

Abbreviazione	Definizione
RDE	real Driving Emissions
MVEG	motor Vehicle Emission Group
WLTP	worldwide harmonized Light vehicles Test Procedures
EOBD	european On Board Diagnostic

1.2. Contenuto della norma

La norma antinquinamento EURO 6.2 nasce dopo la norma antinquinamento EURO 6.1.

Le disposizioni della norma restano invariate per le emissioni di particolato.

Il passaggio dalla norma di antinquinamento EURO 6.1 alla norma antinquinamento EURO 6.2 prevede 2 importanti cambiamenti :

• Il cambiamento di ciclo durante il quale vengono misurate le sostanze inquinanti. Passaggio dal ciclo MVEG al ciclo WLTP per fare in modo che la norma rappresenti meglio i reali tipi di utilizzo dei nostri Clienti
• L’introduzione di un fattore RDE che misura la differenza tra le misurazioni effettuate in laboratorio e quelle effettuate in condizioni reali

Per quanto riguarda le emissioni di NOx, Groupe PSA sceglie un criterio di concezione ‎RDE più rigido di quello richiesto dalla norma per mantenere la leadership nel campo delle emissioni inquinanti.

Anche le soglie European On Board Diagnostic (EOBD) sono più rigide. Sono le soglie di emissioni inquinanti oltre le quali la spia di diagnosi motore deve essere accesa.

Illustrazione	Osservazione
	Spia diagnosi motore (MIL : malfunction Indicator Light)

	Soglia di sostanze di scarto ammesse		Soglie di emissioni inquinanti
Norma di anti-inquinamento	Quantità di sostanze di scarto al chilometro	Secondo il ciclo di misurazione (Fattore di misurazione)	Quantità di sostanze di scarto al chilometro	Secondo il ciclo di misurazione
EURO4	250 g/km	MVEG	1200 g/km	MVEG
EURO5	180 g/km	MVEG	540 g/km	MVEG
EURO6.1	80 g/km	MVEG	180 g/km	MVEG
EURO6.2	80 g/km	WLTP(RDE 2,1)	140 g/km	MVEG

1.3. Date d’applicazione della norma

Applicazione della norma antinquinamento EURO 6.2	Nuovi modelli di veicoli	Tutti i veicoli commercializzati
Autovetture	09/2017	09/2018
Veicoli commerciali	09/2018	09/2019

1.4. Risposte tecniche alla normativa e scelta tecnica di Groupe PSA

NOTA : Sistema deNOx. Sistema di riduzione catalitica selettiva (S.C.R).

Groupe PSA è il riferimento per quanto riguarda le emissioni inquinanti e applica il sistema deNOx dalla norma antinquinamento EURO ‎6.1 su tutta la gamma Diesel, garantendo un migliore trattamento delle emissioni di NOx.

In linea con questa politica tecnica, il sistema è stato migliorato per rispettare le disposizioni della norma antinquinamento EURO 6.2 :

• Struttura del sistema antinquinamento che comprende un sistema deNOX e un filtro antiparticolato imbevuto di particolari sostanze chimiche "SCR" per fare in modo che anche il suo volume contribuisca al trattamento delle emissioni di NOx
• Iniezione di soluzione d’urea aumentata, che varia in funzione dell’utilizzo Cliente, per una struttura antinquinamento inedita che garantisce un migliore trattamento delle emissioni di NOx
• Aggiunta di una sonda NOx a monte del catalizzatore per pilotare la quantità di soluzione d’urea da iniettare in modo più deciso
• Applicazione su tutti i motori DV degli scambiatori EGR di ultima generazione per il controllo delle emissioni di NOx direttamente alla sorgente. Tutti i motori DW ne sono già dotati
• Su tutti i motori DV5R, il posizionamento dell’insieme deNOx (composto da l’assorbitore deNOx (DOC), catalizzatore deNOx e filtro antiparticolato) appena sotto al turbocompressore ha permesso di eliminare la funzione d’additivazione del filtro antiparticolato

I veicoli commerciali leggeri dispongono di un convertitore d’urea (NH3 converter) (pasta catalitica) specifico destinato a trattare la soluzione d’urea che non è stata trasformata nella linea antinquinamento.

Il convertitore d’urea (NH3 converter) è posizionato a monte o nel silenziatore (Per coprire la differenza dei motori DV e DW) :

• Nel silenziatore posteriore dello scarico su X250
• Davanti al silenziatore posteriore dello scarico su K0

NOTA : Il convertitore d’urea non è rappresentato nelle illustrazioni di questo capitolo.

1.4.1Terminologia.

Abbreviazione	Definizione
DOC	Assorbitore deNOx (Diesel Oxydation Catalyst)
FAP	Filtro antiparticolato
SCR	Sistema deNOx. Sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) incaricato del trattamento delle particelle NOx (Selective Catalyse Reduction)
SCR sur FAP	Filtro antiparticolato che integra la o le funzioni di assorbitore e/o catalizzatore deNOx
SCRF
SCR / FAP

1.4.2Schema delle motorizzazioni DW / DV conformi alla norma antinquinamento EURO 6.1 (Autovetture / Veicoli commerciali leggeri).

(1) Assorbitore deNOx.

(2) Captatore di temperatura.

(3) Catalizzatore deNOx.

(4) Captatore pressione differenziale filtro antipolvere.

(5) Sonda NOx.

(6) Serbatoio dell’urea.

(7) Filtro antiparticolato (FAP).

(8) Iniettore dell’urea.

1.4.3Schema delle motorizzazioni DV conformi alla norma antinquinamento EURO 6.2 (Autovetture / Veicoli commerciali leggeri).

(A) Iniezione di soluzione d’urea.

(1) Assorbitore deNOx.

(2) Captatore di temperatura.

(3) Catalizzatore deNOx.

(4) Captatore pressione differenziale filtro antipolvere.

(5a) Sonda NOx a monte.

(5b) Sonda NOx a valle.

(7) Filtro antiparticolato (FAP).

(8) Iniettore dell’urea.

Questa struttura funzionale è applicata alle berline. Su alcuni veicoli commerciali della gamma K0, la capacità di trattamento delle emissioni di NOx è stata potenziata dall’aggiunta di un convertitore d’urea sotto la scocca.

1.4.4Schema delle motorizzazioni DW conformi alla norma antinquinamento EURO 6.2 (Autovetture / Veicoli commerciali leggeri).

(1) Assorbitore deNOx.

(2) Captatore di temperatura.

(3) Catalizzatore deNOx.

(4) Captatore pressione differenziale filtro antipolvere.

(5a) Sonda NOx a monte.

(5b) Sonda NOx a valle.

(7) Filtro antiparticolato (FAP).

(8) Iniettore dell’urea.

2. Trattamento delle emissioni di NOx

2.1. Plus di questo sistema antinquinamento

Groupe PSA ha scelto un sistema antinquinamento delle emissioni di NOx che utilizza una soluzione d’urea dall’arrivo della norma antinquinamento EURO ‎6.1. Questo sistema è più efficace e permette al Cliente di ridurre i consumi di carburante.

2.2. Consumo di soluzione d’urea

Con la norma antinquinamento EURO 6.2, per rispettare i vincoli del fattore RDE, il consumo di soluzione d’urea varia in funzione dell’utilizzo del Cliente. Il consumo di soluzione d’urea era costante con la norma antinquinamento EURO 6.1.

La capacità dei serbatoi d’urea varia in base ai modelli.

Configurazione	Capacità dei serbatoi dell’urea
Berlina	17 litri
K0	18,6 litri
X2-50	22 litri (14,4 litri con norma antinquinamento EURO 6.1)

Quantità di soluzione d’urea imbarcata rispetto all’autonomia :

• Con la norma antinquinamento EURO 6.1, la quantità imbarcata garantisce un’autonomia di guida di circa 20000 km
• Con la norma antinquinamento EURO 6.2, la stessa quantità di urea permette ad almeno il 90 % dei Clienti di coprire un minimo di 4 pieni di carburante prima dell’accensione dell’allarme

Una piccola percentuale dei nostri Clienti dovrà effettuare i rabbocchi più spesso, per il tipo di utilizzo del veicolo (dislivello, carico trasportato, guida dinamica, ecc.).

Consumo di soluzione d’urea, con la norma antinquinamento EURO 6.2 (Ordine di grandezza)	Per almeno il 90 % dei Clienti	Coerenza con uso particolarmente intensivo (dislivello, carico trasportato, guida dinamica, ecc.)	Anomalia
Veicolo di piccole dimensioni	Almeno 4 pieni di carburante prima dell’accensione dell’allarme	Superiore a 2,5 l/1000 km	Superiore a 4 l/1000 km
Veicolo di grandi dimensioni		Superiore a 3,5 l/1000 km	Superiore a 4 l/1000 km
Veicolo commerciale leggero (K0, X250)		Superiore a 5 l/1000 km

Un dispositivo d’allarme si attiva automaticamente quando viene raggiunto il livello di riserva di soluzione d’urea : Il Cliente può ancora percorrere circa 2400 km prima che il serbatoio dell’urea sia vuoto.

La documentazione di bordo precisa le varie situazioni (Livello di soluzione d’urea inferiore alla soglia d’allarme, diversi livelli d’allarme, serbatoio dell’urea vuoto, riempimento del serbatoio dell’urea).

NOTA : La normativa impone di non riavviare il motore quando il serbatoio dell’urea è vuoto.

ATTENZIONE : La soluzione d’urea non è un additivo e non deve essere aggiunta nel serbatoio del carburante.

2.3. Accessibilità e manutenzione

Con la norma antinquinamento EURO 6.2, la gestione della soluzione d’urea è lasciata al Cliente, come un materiale di consumo e non più come un liquido incluso nel piano di manutenzione.

Il riempimento del serbatoio dell’urea si effettua utilizzando un bocchettone esterno su tutti i veicoli a partire dalla norma antinquinamento EURO 6.2 : L’operazione è molto semplice da eseguire per il Cliente.

NOTA : Il forfait riempimento del serbatoio d’urea resta disponibile e può essere proposto ai Clienti interessati.

2.4. Composizione e precauzioni d’uso

NOTA : La denominazione commerciale della soluzione d’urea è l’AdBlue®.

La soluzione d’urea è una soluzione che rispetta l’ambiente e non rappresenta un potenziale pericolo rilevante per chi la utilizza. La soluzione d’urea è traslucida, atossica, non esplosiva e non infiammabile allo stato stabile. La soluzione d’urea, però, è corrosiva per alcuni metalli.

Per lo stoccaggio allo stato stabile (inodore), viene utilizzata una confezione a tenuta stagna che può essere un contenitore in plastica o una vaschetta in metallo inossidabile.

La soluzione d’urea resta una miscela d’acqua demineralizzata (67,5 %) e d’urea sintetica (32,5 %) conservata in un serbatoio dedicato.

La soluzione d’urea non viene direttamente utilizzata dal motore, ma si inietta all’uscita del motore per eliminare le particelle inquinanti e le emissioni di NOx dai gas di scarico.

La soluzione d’urea potrebbe macchiare vestiti, sedili e carrozzeria : Sciacquare immediatamente con acqua fredda o asciugare con un panno umido.

NOTA : Se della soluzione d’urea cade sul pavimento, sciacquare la zona interessata con acqua.

NOTA : Per eliminare la soluzione d’urea cristallizzata, sciacquare immediatamente con una spugna imbevuta di acqua calda.

2.5. Identificazione dei motori conformi alla norma antinquinamento EURO 6.2

Per conoscere la versione del motore presente nel veicolo.

Nel portale della documentazione Post Vendita del Costruttore.

Inserire il numero di VIN ↦Capitolo veicolo ↦Caratteristiche ↦Alimentazione motore ↦Tecnica antinquinamento veicolo ↦TECN ANTINQUIN VEICOLO EURO X.X.

Esempio.

TECN ANTINQUIN VEICOLO EURO 6.1 : Motore conforme alla norma antinquinamento EURO 6.1.

2.6. Addestramento

2.6.1.Formazione a distanza.

Le formazioni a distanza (FAD) sono disponibili sul sito dedicato alle formazioni delle reti dei Marchi.

Esistenza di una formazione a distanza che tratta il sistema antinquinamento delle emissioni di NOx :

• Stop and Start con motorino d’avviamento rinforzato (TG100173W01)
• Sistema di alimentazione BOSCH EURO 6 (TG100170W01)
• La riduzione catalitica selettiva SCR (TG100171W01)
• Il filtro del particolato (TG100172W01)

2.6.2.Formazioni presenziali.

Le formazioni in aula per i motori conformi alla norma antinquinamento EURO 6.2 saranno effettuate prossimamente, in occasione dei lanci dei veicoli nuovi (*).

2.6.3.Kit di demoltiplicazione.

Nessun kit di demoltiplicazione è previsto.

3. Manutenzione autoadattativa (OAM)

NOTA : La manutenzione autoadattativa può essere utilizzata solo in Europa; fuori Europa, deve essere disattivata : Fare riferimento al funzionamento della manutenzione adattiva dell’olio (OAM) .

Dal passaggio alla norma antinquinamento EURO 6, in Europa tutti i motori Diesel sono dotati di manutenzione autoadattativa (OAM).

La manutenzione autoadattativa effettua una valutazione del deterioramento dell’olio a intervalli regolari, e determina la frequenza di manutenzione adatta all’utilizzo del Cliente : Manutenzione normale o intensificata.

I vantaggi della manutenzione autoadattativa :

• Permettere al Cliente di beneficiare di un intervallo più lungo tra una sostituzione dell’olio e l’altra
• Garantire la sicurezza del motore segnalando in anticipo la necessità di sostituire l’olio con un messaggio al quadro strumenti in cui si chiede al guidatore di provvedere

La manutenzione autoadattativa garantisce un preavviso di chilometri 3000 prima della sostituzione.

Per difetto, all’uscita dalla fabbrica, la manutenzione autoadattativa è attiva (Modalità dinamica).